mercoledì 4 luglio 2012

Guarda sempre di qua e di là

Il problema grosso che porta con sé il temporale è la sua spiccata capacità di farti sembrare completamente pazzo.

Abiti in un condominio.
Le tue finestre sono tutte rivolte verso un unico punto cardinale.
Il Sole ti dà l'ok con tanto di occhiolino, stile cartone animato.
È il momento buono per quel giro in bici che rimandi da troppo tempo.
Bando alla pigrizia: si va!

Ti chiudi nell'ascensore e non ne esci che in cantina.
Non hai contatti con l'ambiente che ti circonda.
Recuperi faticosamente il veicolo.
Via il telo.
Via la polvere (che come sempre ha impunemente attraversato il telo).
Sono passati appena 10 minuti dalla tua brillante decisione di fare un po' di movimento.
Risali la rampa del garage armato solo di entusiasmo, canotta, shorts e occhialoni che nemmeno Ray Charles.

Ti attendono interdetti in cortile:
  • la vicina appiccicata al muro che calibra con cura la gittata del lancio che porterà il suo sacco della spazzatura nel giusto bidone
  • alcuni pesci pelagici.

Il temporale era appostato dall'altra parte del muro.
Tu non potevi saperlo.
Non potevi sospettare il tranello.

Non tentare di dare spiegazioni.
Non servirà.
Accetta il semplice fatto che da domani i condòmini ti guarderanno con occhi diversi e sorrisi accondiscendenti.

(Cerca però il modo di sfruttare la cosa a tuo vantaggio. Magari la prossima volta che dimentichi di pagare le spese)



[A Virgi, che da oggi è veramente vecchio]

5 commenti:

  1. È una storia straziante. E neanche un temporale, un nubifragio. Dio odia i ciclisti.

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    1. Beh, forse è uno dei pochi punti su cui le mie e le sue opinioni sostanzialmente coincidono.

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  2. Il temporale è lo strumento che Dio usa quando vuole farti spolverare la bici. Dio, o tua mamma.

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  3. Sono gli oggetti ad avere poteri magici. Se invece della bici avessi pigliato l'ombrello, il temporale, in barba a tutte le previsioni meteo, sarebbe stato testé ricacciato indietro da un improvviso, energico intervento di anticiclone delle Azzorre. E i condomini non ti avrebbero guardata stralunati, in quanto l'ombrello avrebbe potuto svolgere comunque un'utile funzione contro i raggi del sole cocente. Ma dicci dei pomodorini!

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    1. I pomodorini (plurale se parliamo delle piante, ma miseramente singolare se parliamo dell'unica protuberanza che ne imita vagamente la forma) sono miracolosamente scampati al fortunale di ieri!

      Spero di poterne gustare almeno uno prima di partire per le ferie, ma non mi illudo più di tanto. :(

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