mercoledì 29 agosto 2012

È già lì con te

Il caldo afoso è alle spalle. In città finalmente si respira. L'aria del pomeriggio è tornata piacevole come non lo era da tempo. Persino il condizionatore in ufficio sembra essersi arreso all'evidenza della propria inutilità. Si sta bene. Molto bene. Da qualche giorno il tragitto al sole che separa la fermata dei mezzi dal lavoro non è più un supplizio ma null'altro che una piacevole passeggiata.

Non durerà.

Presto lui (o lei) arriverà. Già ora è intorno a te, probabilmente ci hai recentemente scambiato due chiacchiere al bar o alla macchinetta del caffè ma nulla ti ha fatto presagire il peggio. L'idillio andrà in pezzi. L'equilibrio sarà distrutto. Manca poco. Lui (o lei) ti avvicinerà normalmente. Nessun indizio che l'inevitabile sta per accadere. Ma accadrà. E allora tutto sarà perduto.

Lui (o lei), con un sorriso tirato, schiuderà appena le labbra velenose, infide, malefiche e maledette. (Sei spalle al muro. Non puoi scappare.) Il sussurro che spazzerà via per sempre l'effimero paradiso in Terra appena conquistato sta inesorabilmente per essere pronunciato.
"Freschino, eh?"

(Di solito lei)

venerdì 17 agosto 2012

No, davvero: tranquilli

Prima di tutto sappiate che non vi voglio spaventare.

(No, sul serio. E non fatevi spaventare proprio dal fatto che io mi senta costretta a dirvi che non c'è ragione di spaventarsi. Davvero, non è il caso. Ecco, lo so. Lo so che non sembra rassicurante messa così. Sembra quasi che io vi dica di non spaventarvi per alleggerirmi la coscienza. Tipo: "Oh, io ve l'ho detto. Ora son fatti vostri". No, no. Vi assicuro che non è affatto così. Anzi, cerco di essere ben chiara, perché la cosa mi sta davvero a cuore. Vi dico che non è il caso di preoccuparsi più di tanto. Insomma, forse un pochino sì, ma d'altra parte siamo stati pure peggio. Qualche volta. Va beh, poche. Però ce l'abbiamo sempre fatta, no? Ok, non tutti, questo è vero. Ma perché mettersi a fare i pessimisti proprio ora? Magari va tutto bene. E poi già vi vedo lì a dirvi: "Cavoli, mi sono rovinato il fine settimana preoccupandomi e poi è andato tutto bene. Dannazione! Se solo quel blog mi avesse detto che non c'era da preoccuparsi mi sarei risparmiato un sacco di pensieri!". Ecco, io sono qui per questo. Ve l'ho detto: niente panico! Così stiamo tutti tranquilli e ci passiamo un bel pomeriggio in completo relax. Tanto non è che preoccuparsi sia mai servito qualcosa. E allora perché perderci il sonno? Su! Stiamo sereni.)

Quel che volevo dirvi è che sta arrivando un caldo della Madonna: moriremo tutti.

NOTA: Si scherza. Però farà parecchio caldo. Quindi magari cerchiamo di dissuadere il nonno dalla sessione di marcia campestre del mezzodì. (Uh Signur, quanto mi sento divulgativa oggi! Ok, la pianto.)
 

lunedì 13 agosto 2012

Le Scie Fisiche non esistono

È veramente insopportabile essere giudicati da perfetti incompetenti.
Inetti che urlano ai quattro venti: "Guarda! C'è pieno di scie chimiche! Bastardi! Spruzzano alluminio dagli aerei per controllare il mondo!"

Ma vi pare possibile? Un gruppo di scienziati prelevati dai migliori centri di ricerca mondiali e chiamati a preparare un piano segreto per la conquista del mondo. Scienziati con un'unica consegna: "Siate invisibili". Mimetizzatevi con l'ambiente come una sogliola al mercato, su un banco del pesce, pieno di sogliole (sono uno scienziato, non sono bravo con le dannate figure retoriche).

E noi luminari, sempre secondo voi, disgustosi bifolchi che urlate e sbraitate col naso all'insù, cos'è che avremmo fatto per renderci invisibili ai vostri miseri occhi?
  1. Avremmo acquistato aerei enormi, bianchi, privi di qualunque insegna, marchio o pubblicità.
  2. Avremmo fatto volare questi aerei giorno e notte (ma soprattutto giorno), avanti e indietro, a destra e a sinistra ma sempre rigorosamente fuori dagli spazi e dalle quote destinate alla navigazione civile, dove sarebbe stato quasi normale osservarli.
  3. Con questi mastodontici aerei, sempre per non attirare l'attenzione, avremmo quindi imbrattato i cieli del globo con tonnellate di buffe nubi artificiali fino a riempire di schifezze biancastre gli orizzonti più remoti.

Dannazione, ci avete scoperti! E noi qui a credere che fosse una pensata geniale.

Ma per favore.

Poveri illusi, mi fate quasi pena. Guaite come cuccioli spaventati dal frastuono del temporale. Provate terrore per i tuoni assordanti e non vi accorgete della goccia che piano, indisturbata, impercettibile ticchetta tra le tegole appena scostate. Abbaiate ai lampi accecanti e non badate al sottile rivolo che inosservato scivola giù tra i mattoni e lì rimane.
Fermo.
Certamente innocuo.
Fino alla soleggiata mattina d'Inverno in cui ve ne starete assonnati distesi sotto al portico, e lo schianto secco del ghiaccio nel muro vi aprirà occhi e orecchie. Troppo tardi.


Ma vi prego perdonarmi.
Scusate lo sfogo, temo di aver esagerato. Non era mia intenzione spaventarvi.
Anzi, come avrete certamente notato, il mio obiettivo era solo e soltanto quello di smentire alcune insensate voci circolate riguardo l'esistenza di un progetto denominato "Scie Fisiche". Ripeto, miei cari: non esiste alcun progetto "Scie Fisiche".

Davvero non ne avevate mai sentito parlare? Allora come non detto.

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Piccolo (vergognoso) OT: VOTATE VOTATE!!!!

Blogfest 2012: Sono aperte le votazioni per decidere i 5 nominativi che diventeranno finalisti.

Se anche soltanto per un secondo, leggendo questo blog, avete avuto l'impressione di imparare qualche cosa:
  1. Probabilmente vi sbagliate
  2. Votatemi come "Miglior Sito Tecnico - Divulgativo (6)" (Anche solo perché mi debbano venire a dire: "Cazzo c'entri??")

(Poi ci sarebbe pure la categoria "Sito Rivelazione dell'anno (3)", giusto perché mi sa che l'anno prossimo non me lo potrò più giocare. )

Si vota qui.

(Se volete consigli per le altre categorie, chiedete pure!)